Il Comune di Alcamo ha ottenuto quasi centomila euro dalla Regione nell’ambito di una ripartizione di somme destinate agli enti locali in cui è attivo l’ufficio del giudice di pace. Nel dettaglio, al comune alcamese vanno 97 mila euro. L’ente è uno dei 34 comuni siciliani destinatari delle somme, ovvero tutti i territori sede di questi uffici giudiziari. Il decreto che assegna i fondi, in attuazione della legge regionale 1 del 2025, è stato firmato, oggi, dall’assessore alle autonomie locali, Andrea Messina. “Si tratta di un contributo alle spese di funzionamento”, si legge in una nota, “per le amministrazioni che garantiscono la continuità delle attività nonostante la riorganizzazione della geografia giudiziaria, prevista dal decreto legislativo 156 del 2012, e la relativa soppressione di gran parte di questi uffici”.
“Con questo intervento”, dice l’assessore Messina, “il governo Schifani garantisce e rafforza la presenza dei giudici di pace in tutta la Sicilia, sostenendo concretamente i comuni e assicurando ai cittadini un accesso capillare alla giustizia. Questi uffici rappresentano un punto di riferimento fondamentale per migliaia di persone, soprattutto nei piccoli centri, dove la loro chiusura significherebbe privare le comunità di un presidio di legalità e di prossimità istituzionale.
Giovanni Dilluvio