Ci sono anche i comuni di Calatafimi e Castellammare del Golfo nella rete degli 8 enti della provincia di Trapani che ha vinto il bando "Città che legge 2024" (gli altri sono Salemi, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Gibellina, Partanna e Santa Ninfa). Da ottobre in programma un anno di iniziative per avvicinare la lettura alle comunità locali. Attività integrate per la promozione del libro e della lettura in un ecosistema intercomunale diffuso, riducendo la distanza fra i luoghi della lettura, come le biblioteche, e le comunità locali.
Un progetto di rete, coordinato dalla Sovrintendenza dei beni culturali e ambientali di Trapani, giunto primo in una graduatoria nazionale che sarà attuato attraverso il bando promosso dal Centro per il libro e la lettura (Cepell). Il progetto prenderà il via a fine ottobre 2025 e durerà un anno. Il bando, rivolto ai comuni che hanno ottenuto la qualifica di "Città che legge" per il triennio 2024-2025-2026, riguarda la realizzazione di attività integrate per la promozione della cultura del libro.
In tutto 52 progetti in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni e associazioni creando un ecosistema favorevole alla lettura. Numerose le attività previste: dai laboratori diffusi di lettura ad alta voce ai circoli di lettura, passando per le escursioni letterarie, le letture ad alta voce nei siti di interesse archeologico e storico-culturale e la realizzazione di nuovi punti di lettura diffusi. Previste anche un'App per i servizi di consultazione e prestito, una biblioteca per il prestito digitale, una edicola digitale per la consultazione di quotidiani e riviste nazionali e internazionali e una biblioteca viaggiante sulle ruote pensata per diffondere l'abitudine alla lettura entrando in contatto con nuovi pubblici e promuovendo una visione innovativa della biblioteca in luoghi non convenzionali.
In scaletta anche una indagine sulle biblioteche scolastiche, un percorso formativo sulla raccolta fondi per la cultura, un percorso formativo sulle infrastrutture culturali del terzo settore e attività di promozione e valorizzazione delle rassegne e dei festival culturali che hanno al centro il libro e la lettura negli otto comuni partner del progetto. Saranno inoltre previste delle attività sulla lettura e sulla scrittura, diffuse sul territorio dei comuni partner in rete, nell'ambito del Programma ufficiale di "Gibellina Capitale Italiana dell'Arte contemporanea 2026".