Prima giornata, ieri, a Cinisi, di “Cialoma a la Tunnara”, un'iniziativa pensata per valorizzare la lingua e la cultura siciliana in tutte le sue forme: poesia, prosa, musica e cinema. La manifestazione, fanno sapere dal comune, è stata inaugurata con la terza edizione del recital di poesie dialettali, curato con passione dalla prof.ssa Maria Antonia Manzella, che ancora una volta ha saputo creare uno spazio autentico e vivo per la poesia contemporanea in dialetto siciliano. Alla serata ha preso parte il prof.
Giovanni Ruffino, linguista di fama internazionale, benemerito dell’università di Palermo e accademico ordinario dell’Accademia della Crusca, che ha arricchito la serata con la sua riflessione sul valore della lingua nei territori e l'immenso bagaglio culturale che conserva il nostro dialetto siciliano. A moderare l’incontro, con grande sensibilità, la dott.ssa Maria Antonietta Mangiapane, direttrice della biblioteca “F. P. Abbate” di Cinisi. Il cuore dell’evento sono stati loro: i poeti.
Con le loro parole, ognuno ha portato un pezzo di Sicilia sul palco: Billone Veronica; Favazza Benedetto; Ferrante Francesco; Fileccia Giovanna; Manzella Maria Anna; Manzella Maria Antonia; Manzella Benedetto; Monsù Giuseppe; Palazzolo Alessio; Randazzo Francesca; Raspanti Mimma; Salamone Joe; Scalabrino Marco; Tocco Emiliano. La serata si è conclusa con lo spettacolo “I Paladini di Francia” a cura dell’Associazione Marionettistica Siciliana, che ha emozionato grandi e piccoli con l’arte antica dei pupi. La Cialoma prosegue ogg e domani.