Dopo il violento nubifragio della scorsa notte, il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, fa il punto della situazione attraverso una nota diffusa pochi minuti fa. La pioggia ha provocato allagamenti e disagi in diverse zone della città. Secondo i dati pluviometrici, in poco tempo sono caduti circa 35 millimetri di pioggia, una quantità sufficiente a mandare in tilt la rete di deflusso delle acque. "Siamo intervenuti immediatamente con la Protezione Civile e la Polizia Municipale e le ditte sono già state incaricate per intervenire al Santuario di Maria SS. dei Miracoli dove ci sono stati i danni maggiori", evidenzia il primo cittadino, "bisognerà ripulire da fango e detriti sia la Chiesa, che si è allagata, sia gli spazi esterni, pertanto l’area è inaccessibile. Per fortuna non ci sono danni a persone, ma a beni mobili ed immobili”.
Intanto è stata appena emessa l’ordinanza che prevede “la chiusura al transito a tutti gli utenti della strada di Via Longarico nel tratto finale antistante il Santuario della Madonna dei Miracoli nonché l’accesso al piazzale dello stesso; la temporanea inibizione dell’accesso all’edificio di culto ad eccezione del personale autorizzato e/o incaricato della custodia, o delle operazioni di rimozione del fango e dei detriti, dei rilievi tecnici, del personale delle forze dell'ordine e delle strutture operative della protezione civile.
A seguito della pioggia di ieri sono intervenuti la Polizia Municipale (8 unità con 4 mezzi), la Protezione Civile (2 unità + 2 geologi) e una squadra di operai (5 unità con 1 mezzo). Nel frattempo, si è proceduto (e lo si fa tuttora) con la conta dei danni. A partire dalla Chiesa del Santuario della Madonna dei Miracoli, compresa la strada di accesso e il piazzale antistante: l’interno della Chiesa è stato invaso dal fango con distruzione degli arredi. Il tratto finale della strada comunale via Longarico è crollato. Alla scuola primaria Pirandello il piazzale interno si è allagato. Sul posto è intervnuta una idrovora. Si contano, poi, 15 autovetture danneggiate a causa dell’allagamento dell’area urbana in zona Discesa Santuario, Via Longarico, Via Masaniello, Via Erice e Via Gen. Cascino. Per rimuovere alcune auto è stato necessario l'intervento del carro attrezzi.