C’è anche una delegazione del comune di Alcamo, con in testa il sindaco Domenico Surdi, alla 42esima assemblea annuale dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) in corso a Bologna. Un appuntamento dove i Primi cittadini si incontrano, fanno la sintesi dei problemi e delle proposte da avanzare al Parlamento e al Governo, per agevolare lo sviluppo di progettualità utili a rispondere ai bisogni espressi da territori e comunità. Oltre a Surdi, delle delegazione alcamese fanno parte il segretario comunale Vito Bonanno, il presidente del consiglio comunale, Saverio Messana, la vicepresidente del consiglio comunale, Cristina Cammarata, e i consiglieri Elena De Luca e Francesco Ferrarella.
“I Comuni”, evidenzia in una nota Surdi, “sono il pilastro della Repubblica, l’Istituzione più vicina ai cittadini. Con questa consapevolezza anche quest’anno facciamo il punto insieme a tutti i sindaci italiani, parlando delle sfide da affrontare per servire al meglio le nostre comunità. Ad Alcamo, in questi anni, abbiamo recuperato il disavanzo ereditato e investito le risorse finanziarie in strade, impianti sportivi, scuole, cultura e tanto altro con l’obiettivo di dimostrare che, amministrando con trasparenza, i risultati arrivano”.
“Ogni giorno”, prosegue il sindaco di Alcamo, “facciamo la nostra parte superando ostacoli e difficoltà, ma lo Stato e la Regione devono fare la loro parte soprattutto per tutto quello che spetta loro garantire in tema di sicurezza, sanità pubblica e servizi fondamentali. Abbiamo apprezzato la presenza del Capo dello stato Sergio Mattarella che ha sottolineato l’importanza del lavoro che facciamo, in quanto sindaci; il nostro ruolo è tale per cui sentiamo la responsabilità di avvicinare i cittadini alla politica, in un momento storico in cui la partecipazione al voto è ai minimi termini, lavoriamo, quindi, per restituire credibilità alle istituzioni e fiducia ai cittadini”.