Un defibrillatore, in pieno centro cittadino, da utilizzare in casi di emergenza. E’ quello che è stato posizionato in piazza Ciullo, ad Alcamo, grazie alla lodevole iniziativa degli amici e colleghi di Vito Cottone, infermiere e ed ex consigliere comunale deceduto prematuramente. Il defibrillatore, posizionato tra la sede del comune e la chiesa Sant’Oliva, è stato consegnato questa mattina alla presenza del Sindaco Domenico Surdi, del presidente del consiglio comunale, Saverio Messana, dell’assessore regionale dell’istruzione e della formazione professionale, Mimmo Turano, e del direttore dell’unità operativa Coordinamento inter-aziendale pandemia dell’Asp di Trapani, Mario Minore. Un servizio alla collettività dedicato alla memoria di Cottone, venuto a mancare lo scorso anno.
“Il defibrillatore”, dichiarano congiuntamente Surdi e Messana, “è il frutto di una raccolta fondi dei colleghi dell’Asp di Vito Cottone che la famiglia ha voluto utilizzare per l’acquisto dell’apparecchio, che ha la funzione di rianimare sia adulti che bambini in caso di arresto cardiaco. Una donazione che proprio per il suo valore sociale ricalca l’altruismo di Vito Cottone, infermiere, sempre pronto ad aiutare gli altri. Durante il Covid, sebbene fosse già malato, ha continuato con impegno e dedizione a operare in prima linea nel reparto Covid dell’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo”.
La targa che è stata scoperta e benedetta da Padre Saverio Renda e riporta la scritta: “Esempio di instancabile senso del dovere e altruismo verso la comunità”.
