Alcamo: si affida un bene confiscato alla mafia. Domande entro il 17 novembre

Si tratta di un immobile in via Federico II da tre piani con una superficie complessiva di 630 mq

Redazione Prima Pagina Golfo
Redazione Prima Pagina Golfo
02 Ottobre 2025 15:48
Alcamo: si affida un bene confiscato alla mafia. Domande entro il 17 novembre

Pubblicato dall’ufficio Patrimonio e valorizzazione dei beni confiscati del Comune di Alcamo, l’avviso per l’assegnazione ad enti ed associazioni del privato sociale, a titolo gratuito, di un bene confiscato sito in via Federico II.

In particolare, l’edificio è sito nel centro storico ed è composto da tre piani per una superficie complessiva di circa 630 mq, oltre ad una corte interna di 400 mq. La distribuzione interna è stata pensata per rispondere alle esigenze della destinazione d’uso dell’immobile, ovvero quella di una struttura per soggetti vulnerabili a rischio devianza.

La valorizzazione dei beni confiscati, infatti, permette al Comune di riappropriarsi delle risorse sottratte illecitamente alla collettività, mettendole al servizio della cittadinanza attiva e del Bene comune, attraverso il protagonismo degli Enti e Associazioni del Terzo settore per realizzare un modello socialmente responsabile e conciliare il riuso dei beni confiscati con specifici obiettivi sociali.

“Per il reimpiego del bene ubicato in via Federico II, - dichiara l’assessore alla gestione e valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata Vito Lombardo - la finalità è quella di struttura e centro servizi per soggetti vulnerabili a rischio devianza o un centro destinato ad ulteriori fasce deboli della popolazione per incidere sul miglioramento delle condizioni di legalità.

L’obiettivo finale – conclude l’Assessore - è sempre quello di prevenire o ridurre, per quanto possibile, le condizioni di disabilità, bisogno o disagio individuale e familiare”.

Per partecipare alla procedura i Soggetti proponenti, (Enti del Terzo settore – privato sociale) potranno presentare la proposta a mano o a mezzo raccomandata in busta chiusa e sigillata con la seguente dicitura “Domanda di partecipazione all’Avviso pubblico finalizzato all’individuazione di Enti e Associazioni, cui assegnare, a titolo gratuito, l’immobile ubicato in Alcamo, in via Federico II ” indirizzata a Comune di Alcamo, ufficio protocollo, piazza Ciullo, 91011 Alcamo (TP), o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: comunedialcamo.protocollo@pec.it

Il termine perentorio per la ricezione delle proposte è fissato per le ore 12:00 del 17 novembre 2025.

La valutazione delle proposte progettuali presentate dai Soggetti partecipanti sarà effettuata da una Commissione giudicatrice, nominata con decreto sindacale tra i Dirigenti del Comune, secondo il Regolamento comunale per la destinazione e l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

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