Dopo il caso sospetto di West Nile (poi non confermato) verificatosi nelle settimane scorse, a Montelepre si fa prevenzione sul fronte del virus trasmesso dalle zanzare. Pochi giorni addietro il comune ha effettuato su tutto il territorio un intervento straordinario di disinfestazione. Adesso, arriva anche l’ordinanza anti-West Nile del sindaco Giuseppe Terranova contenente alcune prescrizioni rivolte a tutti i cittadini di Montelepre. L’obiettivo è quello di favorire l’adozione di comportamenti, anche in contesti privati, che riducano ed eliminino il rischio di contrarre il virus.
A partire da quella che viene definita una vera e propria “lotta alle zanzare”, principalmente “rimuovendo i focolai larvali con adeguati trattamenti”. Nel dettaglio, sono 13 le prescrizioni dell’ordinanza sindacale rivolte a cittadini, enti, associazioni, attività commerciali e produttive. Tra queste: rimuovere o capovolgere (se non utilizzati) contenitori di uso comune che possano raccogliere acqua piovana (come secchi), evitando di sversarli nei tombini; controllare, pulire e chiudere ermeticamente cisterne e fusti per irrigazione lasciati all’aperto (per evitare il formarsi i focolai); mantenere pulite e funzionanti le grondaie e i tombini nei giardini e cortili privati; evitare innaffiamenti e ristagni continui nei terreni e nelle pertinenze esterne; svuotare periodicamente eventuali teli di copertura di piscine; svuotare e cambiare frequentemente l’acqua nei portafiori dei cimiteri; evitare ristagni d’acqua nei cantieri e nelle aree di scavo.
L’ordinanza resterà in vigore fino al 31 ottobre.
Giovanni Dilluvio
