Prelievo multi-organo all'ospedale Sant'Antonio Abate

Prelevati fegato, reni e cornee a un 77enne dichiarato morto celebralmente

Redazione Prima Pagina Golfo
Redazione Prima Pagina Golfo
04 Agosto 2025 11:35
Prelievo multi-organo all'ospedale Sant'Antonio Abate

Un prelievo multiorgano è stato effettuato la notte scorsa nel presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani. Il paziente era un 77enne ricoverato alla Terapia Intensiva dell’ospedale trapanese per una gravissima patologia cerebrovascolare e che in vita aveva esplicitamente espresso la propria volontà alla donazione di organi. Dopo le delicate procedure di accertamento della morte cerebrale che hanno visto la partecipazione di anestesisti, neurologi e della direzione medica di Presidio, è scattata la complessa macchina organizzativa gestita e coordinata dalla responsabile dell’Unità operativa “Procurament di organi e tessuti” dell’Asp Trapani, Cristina Agozzino, che, in stretta collaborazione con il Centro Regionale Trapianti, ha condotto all’intervento finale del prelievo, eseguito dai chirurghi dell'ISMETT di Palermo, del fegato, dei reni e delle cornee, con la collaborazione di medici e personale sanitario della UOC di Anestesia e rianimazione (nella foto) e del complesso operatorio del Sant’Antonio Abate, insieme ai tecnici di neurofisiopatologia, che hanno tutti lavorato unitamente a questo obiettivo.“Un grande ringraziamento va al paziente che ha mostrato in vita di avere maturato una profonda coscienza sociale - afferma Giovanni Ippati, direttore f.f della UOC di Anestesia e rianimazione - che si è tradotta in questo gesto di grandissima generosità verso il prossimo, e alla famiglia che, sebbene in un momento di profondo sconforto e dolore, ha instaurato un rapporto di collaborazione con i medici, nel rispetto delle volontà del proprio congiunto”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza