No alla guerra: Trappeto aderisce alla campagna di Emergency
Trappeto aderisce alla campagna “R1PUD1A” di Emergency con cui ribadisce il suo “no” alla guerra, secondo quanto sancito dall’articolo 11 della Costituzione, ovvero “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. È il primo comune della provincia di Palermo a rispondere all’appello di Emergency, unendosi ad altre 400 città italiane. “La nostra comunità – ha detto il sindaco Santo Cosentino – ha una storia di accoglienza e solidarietà nei confronti di chi soffre.
Abbiamo ritenuto di dovere dare un nostro segnale della nostra volontà di stare sempre dalla parte della pace, in un mondo sempre in più incline alla guerra. Il banner che abbiamo appeso nel nostro comune vuole essere di buon auspicio, in questi giorni in cui il nostro comune si appresta a festeggiare l’Assunta, affinché cessino i conflitti bellici dove si continua a morire e soffrire ogni giorno in ogni parte del mondo”.
“La nostra storia ci dice di non tacere, di impegnarci per abolire la guerra, di non perdere mai di vista le vittime – l’appello Emergency – Non ci stancheremo di ripeterlo: Emergency ripudia la guerra, come tantissimi in Italia. Con questa campagna è il Paese in prima persona a potersi esprimere. Perché il senso della Costituzione è inequivocabile e le persone possono darle nuova voce e farla vivere ancora. Perché dire “no alla guerra” è ovunque un’aspirazione ma è anche un modo per rispettare la storia del nostro Paese e dimostrare che la nostraCostituzione è ancora ‘lettera viva’”.
Comunicato stampa