Crisi idrica, ieri riforniti i comuni con quasi 1 milione di litri d'acqua

Redazione Prima Pagina Golfo

Nuovo aggiornamento, stamattina, da parte della protezione civile regionale sulla situazione idrica in provincia di Trapani e sulle azioni in corso per assicurare il rifornimento dell'acqua ai comuni interessati dalla crisi in corso.

L’intervento, programmato nell’ambito delle misure di emergenza predisposte dalla Presidenza della Regione Siciliana, ha previsto il potenziamento dei servizi di approvvigionamento mediante l’impiego coordinato di 25 autobotti provenienti da enti locali, organizzazioni di volontariato, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco e strutture territoriali del Dipartimento.

Nel dettaglio, ieri sono stati distribuiti complessivamente 919.500 litri d’acqua, che sommati ai rifornimenti degli scorsi giorni raggiungono la soglia dei 3 milioni dalla data di attivazione del centro di coordinamento regionale.. La distribuzione ha riguardato i comuni maggiormente colpiti dalla riduzione delle disponibilità idriche, grazie a una rete operativa che ha coinvolto mezzi con varie capacità, impegnati in numerose forniture ai punti di distribuzione individuati dai Centri Operativi Comunali. Le attività hanno riguardato, in particolare, i territori di Trapani, Paceco, Erice, Misiliscemi, Valderice, Salaparuta, Custonaci, Partanna, Castelvetrano, Salemi e Buseto Palizzolo, dove i Coc locali, con il supporto del Centro Coordinamento Regionale di Trapani, hanno assicurato la gestione delle consegne sulla base delle esigenze segnalate dalla popolazione e dalle amministrazioni interessate.

L’operazione è stata resa possibile anche grazie alla disponibilità e competenza di oltre 30 volontari al giorno afferenti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile che hanno a disposizione le autobotti della protezione civile acquistate nel 2024 e 2025 a causa della siccità che ha colpito la Sicilia; a questi mezzi si aggiungono quelli provenienti dai comuni e dai comandi provinciali dei Vigili del Fuoco, che hanno affiancato le strutture regionali garantendo continuità e tempestività nei rifornimenti.