Alcamo, ok del consiglio comunale a 3 varianti urbanistiche

Redazione Prima Pagina Golfo

E’ tornato a riunirsi ieri pomeriggio il consiglio comunale di Alcamo, con all’ordine del giorno 6 punti. Al termine dei lavori, durati poco più di 2 ore, il massimo consesso civico cittadino ha votato e approvato tre delibere di variante urbanistica (cosiddette ritipizzazioni) a seguito di altrettante richieste presentate negli anni scorsi da privati cittadini. Il via libera alle tre delibere è arrivato all’unanimità dei presenti in aula (16 su 16), nonostante durante il dibattito siano emerse posizioni critiche verso l’amministrazione comunale, soprattutto da parte dei consiglieri comunali Ignazio Caldarella e Franco Orlando.

Alla fine, dopo i chiarimenti dati in aula dal dirigente Ignazio Graziano e le rassicurazioni dell’assessore Mario Viviano in ordine al prossimo approdo in consiglio comunale (entro fine luglio) del nuovo Piano regolatore generale, tutti i consiglieri presenti hanno votato favorevolmente le tre delibere. In apertura di seduta, invece, la consigliera Anna Lisa Guggino ha presentato due interrogazioni, rispettivamente sul servizio di potatura della villetta Sciascia e sulla derattizzazione del territorio comunale, alle quale ha risposto in aula l’assessore Alberto Donato.

Il consiglio comunale di Alcamo, come da convocazione già fissata dal presidente Saverio Messana, tornerà a riunirsi domani, con inizio alle ore 18, con 7 punti all’ordine del giorno: tra questi, due interrogazioni; il riconoscimento di un debito fuori bilancio; due mozioni di indirizzo.

Giovanni Dilluvio